martedì 19 gennaio 2016

qualcosa bolle in pent... in penna

Con la scusa di mostrare il nuovo look del banner, vi regalo una tavola spuria di una storia con me e Zero, sapete chi è Zero? NO?!
Possibile? Sicuramente ne avrò parlato nel blog (fatevi un giro nei post precedenti) o sul profilo Facebook. Però in effetti non ho mai raccontato il rapporto tra me ed il mio head character e per farlo non mi dilungherò su questo post. Per ora accontentatevi di questo, perché qualcosa bolle in pentola, anzi nell'inchiostro della penna. ;-)
Vi saluto ed aspetto commenti.
A presto
Da.B.


domenica 10 gennaio 2016

Rotta per la baia di Tricarico

Salve a tutti,
                     questo post vuole documentare un lavoro svolto tra fine settembre e primi di ottobre e che ho tenuto celato al mondo dell'internet, poiché l'attività in questione si è inaugurata il 30 dicembre scorso, ed è a pieno regime dall'inizio di questo 2016. In particolare qui si vuole raccontare, con questo ricco reportage fotografico (anche se parliamo di foto fatte con lo smartphone) le fasi di lavorazione del murale realizzato sul pannello sopra il banco da lavoro del bar, a cui si associano alcuni decori murari ed il logo/disegno impiegato per l'insegna ed affini. Un lavoro impegnativo sotto diversi punti di vista che mi ha portato ad usare dalla matita al PC, dal photoshop al punteruolo, incrociando tecniche arcaiche come lo spolvero, alla grafica pubblicitaria - alla quale inizio ad affacciarmi solo di recente.

Dopo questa premessa, prima di lasciarvi alle immagini, è doveroso spendere due parole per farvi calare meglio nell'avventura del
BAR GELATERIA IL PIRATA, l'attività di Beppe Miseo - alias il Pirata, per l'appunto - che si trova nel centro di Tricarico (provincia di Matera).

Sin dalla prima telefonata compresi da subito che questo non sarebbe stato semplicemente un lavoro, ma un'esperienza. Di quelle esperienze che oltre a formarti dal punto di vista professionale ti arricchiscono dal punto di vista umano; ed infatti adesso ho un nuovo amico: Beppe il Pirata (anzi molti di più se contiamo tutta la sua ciurma, ovvero moglie, figlioli, parenti ed amici tutti). Lavorare in una realtà come Tricarico, paesino della provincia materana, è stato alle volte come sbarcare da alieno in un nuovo mondo inesplorato, ed altre, come tornare alle mie origini rispolverando i ricordi d'infanzia di nonni e zii, testimoni di quella civiltà originaria da cui proveniamo. Mi riferisco alla parte più autentica ed umana della vita nei Sassi, quella che rischiamo di perdere a furia di patinarci per far bella figura coi turisti... ma torniamo al pirata...
Pertanto quando conobbi Beppe ed il progetto che stava mettendo in piedi, capii che non avrei semplicemente decorato la parete di un Bar, ma avrei contribuito a creare un'atmosfera. Quasi alla stregua di un character design il Pirata aveva bisogno di dare forma alle immagini che vivevano nella sua mente, anzi nel suo cuore.
Così dopo una fase iniziale di studi e bozzettini, soprattutto per la figura del Pirata il personaggio del logo (date una sbirciata al profilo facebook e troverete qualcosa) l'idea chiave è giunta. Inizialmente destinata ad una parte secondaria del locale il murale, che possiamo battezzare: la baia di Tricarico, è venuto alla luce in modo assurdamente spontaneo. In pratica, come vedrete dalle foto, lo skyline di Tricarico (caratterizzato dalla sua forma a Locomotiva) associato ad una baia, stile isola tropicale, dove sono attraccate le navi del pirata.

Ed ora basta parole.





















Come concludere se non ovviamente invitandovi a prendere anche voi la rotta per la baia di Tricarico, dove troverete il Pirata, uno spirito nobile che saprà accogliervi con affetto e competenza nel suo bellissimo Bar. Lasciatevi conquistare dall'ambiente, dalla musica, dal gelato, dal caffè, dalle prelibatezze, fermatevi nella sala the oppure al banco, ed una volta lì datevi un occhiata intorno ;)
Alla prossima
Da.B.