giovedì 20 agosto 2015

...cantami o Diva

Cari lettori occasionali,
                                     stavolta non ho lasciato passare un abisso dall'ultimo post, e quello di oggi aiuta a capire come mai sono stato assente per così tanto tempo nei mesi trascorsi.
Contattato in primavera, quand'ero in piena attività cartapestaia al servizio della Signora della Bruna, un'altra "divina" ha chiesto il mio servigio per dar lustro ed onore alla sua dimora, ovvero, CASA DIVAhttp://www.casadiva.eu/
Nel post di oggi pertanto, voglio raccontarvi, nel limite del possibile, di questa esperienza documentando allo stesso tempo nel mondo della rete i miei progressi professionali.
Sono lieto di dire che è stato lavoro davvero interessante e stimolante poiché sono state esercitate buona parte delle mie competenze, dalla pittura decorativa al fumetto, dalla grafica alla cartapesta; e che mi ha permesso di collaborare con alcune delle eccellenze professionali e culturali della città.
Il lavoro si è diviso in due parti: la decorazione della stanza e la realizzazione delle brochure. Senza dilungarmi troppo in chiacchiere posto un estratto delle foto fatte durante la lavorazione. Ahimè le foto sono di qualità "smartphone" quindi non ottime, ma rendono l'idea del processo di realizzazione e del punto di partenza.











Per chi ha l'occhio allenato noterà che lo stile delle decorazioni è palesemente ispirato ai vecchi carri della Bruna, in particolare ad uno dei maestri storici, da cui ho "rubato" alcuni decori per rendergli giustizia, ma che per preservarne la privacy non posso nominare. Soprattutto noterete che le foto non mostrano il prodotto finito, poiché è espressa volontà del committente mantenere un giusto alone di mistero sugli ambienti. Ed il mistero è il migliore alleato della curiosità, quindi se siete curiosi: http://www.casadiva.eu/la-festa/

Nella seconda parte del lavoro ho messo da parte colori, colle, pennelli e doppio metro, per impugnare matite, penne, pennarelli, tavoletta grafica e Photoshop. Sin da subito si è prospettata l'idea di raccontare delle storie da inserire all'interno delle brochure istituzionali, quelle storie che caratterizzano le suggestioni che il soggiorno a CASA DIVA offre.  Eccovene una, la storia di... http://www.casadiva.eu/la-stanza-di-famiglia/. Un bianco e nero sobrio, al quale ho voluto accompagnare i retini grigi che tanto caratterizzano il fumetto del passato; trasformando così quella suggestione in una sorta di ricordo ufficiale dell'esperienza.






Questo è quanto.
Vi invito per l'ennesima volta a dare un occhiata al sito della struttura suddetta ed a progettare, anche se siete di Matera (perché no), di trascorrere una notte in una delle otto camere (non per forza quella che ho decorato io, eh...), vivere la storia che essa contiene e poi tornare alle vostre vite, ancora pervasi di quella suggestione, per poi scoprire leggendo la brochure "Con chi hai dormito" .
A presto

Da.B.

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